Come organizzare al meglio la visita di questo spettacolare evento (…terminerà il 31 marzo 2022)
Noi ci siamo stati due volte (ottobre e dicembre 2021), abbiamo raccolto molte informazioni – e qualche consiglio – che speriamo possano tornarvi utili. Manca poco per non perdersi l’evento più spettacolare del mondo!
Expo 2020 Dubai
E’ la prima Esposizione Universale a svolgersi in Medio Oriente, posticipata di un anno a causa della pandemia. Un evento che cade nel 50° anniversario dalla fondazione degli Emirati Arabi Uniti, il Golden Jubilee. I paesi partecipanti sono oltre 190, praticamente (quasi) tutte le nazioni del mondo. Al tema principale “Connecting Minds, Creating the Future” (collegare le menti, creare il futuro) seguono i tre sotto-temi Opportunità, Mobilità e Sostenibilità che ci invitano a proteggere il pianeta, esplorare nuove frontiere e costruire un futuro migliore.


Il centro del sito espositivo è la piazza Al Wasl, chiamata con l’antico nome di Dubai, il cui significato è “connessione”. Da qui, come tre grandi petali, si aprono le aree tematiche della manifestazione: Opportunità, Sostenibilità e Mobilità.
Arrivare all’Expo
Ci si può muovere dalla varie zone di Dubai con gli autobus, le navette e i taxi, ma il modo più comodo e conveniente è arrivarci in metro. La nuovissima fermata – Expo 2020 – (capolinea sud della linea rossa) è a pochi minuti a piedi dall’area espositiva.


Entrare all’Expo
Per entrare all’Expo, oltre al biglietto, occorre esibire il Green Pass (proof of vaccination) oppure, per i non vaccinati, l’esito negativo di un tampone molecolare. Le regole però possono cambiare e per questo motivo è fondamentale rimanere aggiornati I bambini e i ragazzi fino a 17 anni entrano gratis, per loro sarà necessario ritirare il pass al punto informazioni, situato dopo i controlli. Si consiglia di mettere al polso dei bimbi più piccoli il braccialetto “antismarrimento” dove scrivere il contatto dell’adulto accompagnatore. E’ obbligatorio l’uso della mascherina.
Padiglioni
A meno che non decidiate di investire più giorni, diventerà indispensabile fare una selezione dei padiglioni da visitare. Quali sono i più interessanti? Quali quelli più adatti se si viaggia con bambini? La scelta è sempre molto soggettiva. Noi abbiamo pensato che non potevamo non considerare quello della nazione ospitante, gli Emirati Arabi Uniti e quello della nostra nazione, l‘Italia.
La struttura esterna del primo ricorda le ali di un falco, uccello simbolo degli Emirati.
Mentre la struttura del “nostro padiglione” appare molto leggera grazie al perimetro realizzato con corde in materiale riciclato, all’interno delle quali sono applicati led che nelle ore notturne consentono alla facciata di illuminarsi e diventare interattiva.
Oltre a questi due quelli che ci sono particolarmente piaciuti sono: Arabia Saudita, U.S.A. , Singapore, Svizzera, Lussemburgo, Oman, Egitto, India e Thailandia.




Molto belli anche i padiglioni “speciali”: DP World, della città di Dubai; Emirates, della compagnia di bandiera; Mobility, chiamato Alif dalla prima lettera dell’alfabeto arabo; Sostenibilità chiamato Terra ed infine il padiglione Vision.



Ci è spiaciuto non essere riusciti a vedere (per la troppa coda) quello del Giappone.
Expo con i bambini
I vostri bimbi di sicuro non si annoieranno e troveranno molti spunti per divertirsi, in base all’età e ai loro interessi. Le mascotte ufficiali di quest’edizione sono Latifa, una bimba emiratina e suo fratello maggiore Rashid. Incontrerete i loro “pupazzoni” durante la parata che si tiene ad orari stabiliti lungo i viali di collegamento. Nelle loro avventure, Latifa e Rashid, sono accompagnati da 3 piccoli robot, Alif, Terra e l’onnipresente Opti.
In aree diverse ci sono i due parchi giochi a tema che prendono il nome dai due fratellini:
Nell’area Al Forsan si trova il Latifa’s Adventures Playground, il cui tema è lo spazio, dedicato al pianeta Marte;
il Rashid’s Adventures Playground, invece, si trova nell’area Jubilee. Il suo tema è l’oceano.


Molti padiglioni sono particolarmente attrattivi per i piccoli viaggiatori curiosi che rimarranno incantati da: la sabbia vera che forma le dune nel padiglione degli Emirati, la fontana a pioggia dell’Arabia Saudita, l’orologio atomico dell’Italia, il razzo e la pietra lunare degli USA, il super scivolo del Lussemburgo, la macchina del tempo dell’Egitto e la nebbia (questa volta finta) della Svizzera.






Di sicuro, però, l’attrazione più sorprendente (e rinfrescante) è Water Feature con le sue imponenti cascate d’acqua musicali.


Cosa c’è di gratuito all’Expo
All’interno del parco espositivo sono sempre disponibili:
la mappa, importante per orientarsi nelle vasta area espositiva (oltre 4 kmq);
il wifi;
le chiamate whatsapp (non permesse negli Emirati al di fuori dell’area Expo);
l’acqua potabile delle fontanelle dislocate nel parco molto utili per riempire le vostre bottiglie o borracce;
gli Expo People Mover, cioè gli autobus che collegano esternamente i vari gates;
l’Expo Explorer Train, ovvero il trenino elettrico, per spostarsi all’interno, tra un distretto e l’altro.
Sono invece a pagamento e possono essere noleggiati i Golf Buggies.

Da sapere
Quando prenotate il volo (noi abbiamo scelto Emirates) verificate le promozioni esistenti, per esempio nel costo dei nostri biglietti aerei erano compresi sia sconti che ingressi gratuiti per alcune attrazioni in città. Non dimenticate inoltre di richiedere il vostro pass gratuito per l’Expo (alcune compagnie lo danno).

Vi consigliamo di scaricare l’app Expo 2020 Dubai per pianificare al meglio la visita: gestire i biglietti, scegliere dalla lista i 10 padiglioni dove poter accedere “saltando la fila”, avere sempre a portata di mano l’elenco dei padiglioni e dei numerosissimi ristoranti delle varie cucine del mondo e rimanere aggiornato sugli eventi del giorno.
Se avete intenzione di visitare il padiglione della compagnia aerea di bandiera Emirates (ne vale la pena!) prenotate con anticipo il vostro accesso direttamente dal sito.

All’interno dell’Expo troverete vari negozi di souvenir: senza dubbio vale la pena acquistare il “passaporto” dove poter collezionare i timbri più belli che vi saranno stampati alla fine della visita di ogni singolo padiglione. Costo 20 AED, circa 5 euro.


Esiste un unico hotel situato all’interno dell’Expo che fa parte della catena ROVE. Seppur in posizione privilegiata la tariffa della camera è sicuramente più elevata rispetto agli altri hotel presenti nei vari quartieri di Dubai, come Dubai Marina, City Walk, etc.
Per qualsiasi approfondimento o curiosità che non trovate nell’articolo non esitate a scriverci (travelfam3@gmail.com). E se andrete all’Expo o ci siete già stati fateci sapere ciò che vi è piaciuto di più.