Perché innamorarsi di questa piccola isola e perché (secondo noi) Anguilla può benissimo rappresentare IL paradiso tropicale, un sogno per coppie -e famiglie- in cerca di una vacanza di mare in assoluta tranquillità, su di un’isola sicura e pulita.
Fine giugno 2022: la nostra vacanza ad Anguilla ha superato le aspettative, per altro già alte sia per il colore del mare che per la varietà delle spiagge, per il clima, l’eccezionale offerta alberghiera e la simpatia della popolazione locale.
Abbiamo così pensato a tutti i perché valga la pena organizzare una vacanza su questa isola. Tanti aspetti, non così facili da trovare tutt’insieme in un’unica destinazione. Li abbiamo elencati qui sotto in ordine alfabetico:
ALLOGGIO
Le strutture turistiche sono (nella media) di alto livello, sia per la posizione che per la qualità dei servizi offerti. Soprattutto si adattano ad esigenze e budget diversi. Dagli spaziosi e confortevoli appartamenti del Carimar Beach Club alle lussuose, e ben nascoste, ville di Altamer. Dal raffinato Zemi Beach House fino all’esclusivo Cap Juluca dove eleganza e privacy sono un marchio di fabbrica.




ATMOSFERA
E’ rilassante, in un ambiente ancora non costruito e per certi versi (quasi) incontaminato. Dalla spiaggia capita spesso di vedere coppie di pellicani tuffarsi nell’acqua limpida in cerca di cibo, oppure di alzare lo sguardo e notare il profilo inconfondibile delle ampie ali delle fregate. Si lasciano portare dal vento e sembra che anche loro si meraviglino di questo posto straordinario. Ad Anguilla il vero lusso è proprio questa atmosfera tranquilla di luogo lontano e per nulla affollato. Così, a piedi nudi, mano nella mano. Eppure le comodità (e che comodità…) non mancano.
CLIMA
E’ soleggiato e caldo, mitigato dagli alisei, con temperature ideali per una vacanza balneare tutto l’anno. La stagione turistica di Anguilla ha una durata di 10 mesi e il periodo più a rischio per “passaggio uragani” è limitato a fine agosto, settembre e ottobre, durante il quale la gran parte dei resort (ma non tutti) chiudono. Va detto che anche la maggior parte delle giornate piovose sono concentrate in questi -pochi- mesi.
Ah, a fine giugno non abbiamo trovato zanzare e/o mosquitos…
COSTI
Non è affatto un’isola economica, ci si accorge anche solo andando a fare la spesa. Se (giugno 2022) una confezione da sei bottiglie da 1,5 litri di acqua naturale costa poco più di 20 USD al supermercato, non c’è da meravigliarsi se una di quelle bottiglie, portata fresca da un cameriere, arriva al tavolo del ristorante per una dozzina di dollari. Hotel e taxi e poi ristoranti, auto a noleggio e uscite in barca, insomma la vita del turista ad Anguilla costa più che altrove. Tutto è rapportato alla qualità dei servizi offerti, agli sforzi e i costi necessari per tenere pulito, incontaminato e soprattutto poco affollato.
Anche rinunciare ai soldi facili portati dal turismo di massa rappresenta un costo, No? Riuscire però ad andarci nella loro bassa stagione, che coincide con la nostra estate, significa pagare un po’ di meno senza rinunciare alla qualità che si ottiene in cambio.
CUCINA
Per lo più di mare, spesso alla griglia, con aragoste e mahi mahi a farla da padrone. Simile all’aragosta (ma grande circa la metà) il Crayfish è proposto praticamente in ogni ristorante dell’isola come vera e propria prelibatezza locale. L’impronta creola, pepata e dolciastra, speziata e a volte piccante si ritrova nei curries (anche di capra) e nella particolare marinatura “blackened” che insaporisce pesce o pollo, annerendoli con pepe erbe aromatiche e aglio. Sempre presenti i contorni a base di riso (rice & beans) e banana fritta (fried plantain). Discorso a parte meritano i Johnny Cakes e la Ting.
Gli chef dei ristoranti nei resort di lusso, poi, propongono cucina locale unita alle tradizioni della loro nazione di provenienza. Nei coloratissimi beach bar, invece, tutto è più semplice con le griglie spesso ricavate da grossi bidoni. Si mangia con i piedi nella sabbia, accompagnati dalla musica reggae dal vivo.




SPIAGGE
L’isola vanta 33 spiagge, obiettivamente difficile visitarle tutte in dieci giorni! Bianche e coralline con sabbia finissima come le stupende e lunghissime Shoal Bay East, Meads Bay e Maundays Bay considerate tra le più belle al mondo, ma anche di roccia come la scenografica Shoal Bay West. Il mare è cristallino e caldo tutto l’anno. Alcune sono solo più raccolte e altre più semplici da raggiungere. Poi ci sono le spiagge dove è più facile trovare un barettino o quelle dove lo snorkeling è più spettacolare. Cosa le accomuna? Il turchese, intenso, del mare è la prima cosa che riempie gli occhi.
Quando li riapri ti accorgi di essere tra i pochi (pochissimi) fortunati che possono ascoltare il soffio del vento e il respiro del mare. Non ci sono altre voci, le persone più vicine le intravvedi là in fondo. Le urla dei bagnanti, le loro bottigliette abbandonate e l’odore dolciastro delle creme solari sono solo il ricordo di altre spiagge . Laggiù. Sulla Terra.






TURISMO
Non esiste il turismo di massa. Chi si aspetta la fila di alberghi fronte spiaggia, le file di ombrelloni sulla battigia, le lunghe file di negozietti sul lungomare ha solamente una chance: non mettersi in fila (noi avevamo davanti solo una coppia di Canadesi) per il public ferry che collega Saint Martin e Anguilla.
Arrivare in questa ex colonia britannica (ora si dice Territorio britannico d’oltremare) non è così immediato. A tutto il 2022, i collegamenti aerei sono rivolti solo agli Stati Uniti e tuttavia così scarsi che anche agli americani può convenire un volo su SXM più il traghetto da Marigot. Ci sono anche opzioni più comode come barche di lusso o voli privati, è solo questione di budget!! Per noi europei la strada più praticabile, a tutto il 2022, è passare da Parigi con un volo Air France. Un intercontinentale di 9 ore e poi tutto d’un fiato: controllopassaportiritirobagaglicercauntaxicontrattasali”ahc’ètrafficoanchequi”mezz’oraperarrivarealportocompraibigliettipagatassaimbarcocorrichestapartendoooosì!ibagaglicisonotuttiBANFBANF…”QUANTOCIMETTE?
Il ferry da Marigot a Blowing Point, in fin dei conti, impiega “solo” 30 minuti. La bella notizia è che la -relativa- mancanza di collegamenti facili ed economici aiuta a calmierare l’affluenza turistica.
Noi europei poi, italiani compresi, viaggiamo per lo più in estate, periodo in cui anche le spiagge più belle e conosciute diventano “quasi private” per la diminuzione degli arrivi dei turisti americani.
VIAGGIO DI NOZZE
Meta perfetta per chi cerca romanticismo, vita da spiaggia e relax. Si celebrano anche matrimoni civili riconosciuti in Italia.
Vi starete chiedendo se ci sono degli aspetti negativi. Personalmente non ne abbiamo trovati. Ci è solo spiaciuto aver visto tante strutture e case distrutte e/o abbandonate. Il devastante uragano Irma prima (settembre 2017) e la pandemia di Covid poi hanno lasciato segni ancora ben visibili.
Avete trovato più di un motivo per partire? Ve ne diamo un altro per farlo: dallo scorso agosto è stato tolto l’obbligo del tampone per i turisti vaccinati.
Inserite Anguilla nella vostra wish list e contattateci tramite i social oppure via e-mail se vi servono altre informazioni su come organizzare il viaggio. Saremo felici di condividere la nostra esperienza!
Qui la pagina dell’ente turistico di Anguilla in Italia.