Dubai non passa inosservata. È una città completamente, totalmente fuori dal normale. Effettivamente è difficile definirla bella o brutta utilizzando i consueti canoni estetici, ma una cosa è certa, Dubai non lascia indifferenti.
“In ogni caso restai con l’impressione di una città fantastica (…) una città il cui litorale presentava strane penisole create dall’uomo assieme agli isolotti artificiali all’epoca già ben noti col nome di The World.”
-Joseph O’Neill- da L’uomo di Dubai
I detrattori la definiscono finta, rifatta, opulenta, senza emozioni, inadatta a generare interesse. Gli estimatori ne lodano lo sguardo rivolto al futuro, la sua continua evoluzione, innovazione, espansione. Con quella grande capacità di farci riconsiderare ogni cosa, come l’immagine “romantica” di una vela nel deserto.

Volete tornare da Dubai delusi e pronti a gonfiare le fila di chi ne descrive la bruttezza?
Andateci nella stagione sbagliata, quando il caldo toglie il respiro. Fermatevi non più di tre giorni sfruttando la possibilità dello stopover sulla via dell’oriente. Non perdete troppo tempo nella scelta dell’hotel, uno vale l’altro, ed ecco che la frittata è fatta. Anche perché non ha un vero e proprio “centro” inteso come zona principale, punto focale. All’inizio sembra che non ci sia nulla oltre a larghi viali -non- alberati che collegano gli alberghi ai centri commerciali. E questo può essere un problema. Ma, il vero problema è che a Dubai c’è tutto, e questo “tutto” è sparso su un’area molto estesa: da Nord a Sud sono circa 30 Km, trenta chilometri, di traffico, grattacieli, parchi erbosi, palazzi in costruzione, shopping mall, spiagge coi cammelli, zone pedonali, una pista da sci e un paio di souk tanto per ricordarci dove siamo realmente.
Perché andarci in famiglia?
Già, perché andarci, rischiare di non trovarsi bene, e per di più con i propri figli? Ecco alcuni motivi per cui fare una vacanza a Dubai.
- É una città pulita e sicura. E questo non fa -mai- male! Soprattutto se si viaggia con bimbi molto piccoli. A loro piace esplorare, verificare, curiosare insomma toccare con mano qualsiasi cosa. Muoversi in un ambiente pulito, aiuta a rilassarsi. Stesso discorso per la sicurezza, reale e percepita.
- Perché a Dubai TRANNE CHE IN ESTATE il clima è STUPENDO. Dalla metà di Maggio a fine settembre il clima è TORRIDO con calure costantemente vicine, se non oltre, ai 40/45 gradi. Durante il resto dell’anno le temperature sono più “umane” e molto simili alle nostre estati. I mesi più freschi, dicembre e gennaio, sono molto simili alle nostre primavere. Il cielo è sempre azzurro.
- I taxi costano poco. Sono affidabili e veloci. Muoversi in una città così grande facendo affidamento solo sui mezzi pubblici può essere fastidioso per noi e per i piccoli. Soprattutto se sono ancora sul passeggino. Il costo dei taxi, a Dubai, incide marginalmente e rende le giornate molto più comode.
- Difficilmente ci si annoia. Con N parchi tematici, N parchi “urbani”, N shopping mall, N musei, N spiagge attrezzate per famiglie ecc. anche i più critici riescono a dare un senso compiuto alla propria vacanza.
- É proprio difficile mangiare male. C’è una grandissima varietà di ristoranti tra i quali cercare, e trovare, la propria cucina preferita. Libanese, Turca, Indiana, Francese, Giapponese, Iraniana e poi steakhouse, fast-food e, se ne dovessimo sentire il bisogno, pizzerie e ristoranti Italiani
In sostanza. Avete a disposizione una settimana, barra, 10 giorni e siete alla ricerca di un’idea, una possibile destinazione per uno short break in famiglia? Se questi 10 giorni non sono in estate allora Dubai può essere tenuta in -seria- considerazione.
Per iniziare ad informarsi il sito dell’ente turistico è ricco di ottimi spunti.