COSA VEDERE
(E FARE)
A SINGAPORE
CHINATOWN
La parte più affollata saranno si e no quattro vie: Mosque, Pagoda, Temple e Smith Street, parallele tra loro, con Trengganu Street che le interseca. Cinque vie, cinquanta ristoranti, cinquecento negozi di souvenir, cinquemila cineserie in vendita, cinquantamila persone che entrano, escono, mangiano, comprano, fotografano. E poi bancarelle di street food, due Templi Indù e una Moschea. E un Tempio Buddhista. E i turisti a farla da padrone. Quattro vie (più una che le interseca) guardate a vista dai 31 piani di puro, brutto e inossidabile vintage del People’s Park Complex. A dispetto del nome non è un parco ma un edificio costruito all’inizio degli anni ’70 per ospitare un centro commerciale e abitazioni. Nel tempo è diventato un’icona verticale non solo per i suoi colori sgargianti ma per essere stato il primo centro commerciale a Singapore. La sua costruzione ha segnato il passaggio dal negozio su strada all’atmosfera regolata dello shopping mall.

Quattro vie (più una che le interseca) che corrono tra le antiche “shophouse”. Caratteristiche case a due/tre piani, tipiche di molte città dal passato coloniale, erano negozio al piano strada e abitazione sopra. Sono state casa e lavoro anche per moltissimi immigrati cinesi, arrivati a Singapore a partire dalla prima metà dell’800. Venivano in cerca di fortuna, spinti dalla fame; appena scesi dalle navi avrebbero visto, forse per la prima volta in vita loro, persone con altre fattezze, immigrati giunti da altre parti del mondo, Europei, Indiani, Arabi, Armeni, Malesi. La gran parte di questi cinesi si stabilì a sud del fiume dando vita a quella che oggi è Chinatown. Non è un posto dove fare shopping ma è difficile andarsene senza aver comprato nulla di nulla. Alla paccottiglia dei souvenir si mischiano anche begli oggetti di antiquariato e artigianato che proprio non si possono lasciare li!
Ai lati e attorno a questa Chinatown colorata e appiccicosa esiste un’altra Chinatown, più tranquilla, anche lei merita di essere visitata. Qui le antiche shophouse hanno colori pastello e i ristoranti non propongono solo fried noodles. Non è così immediato arrivare in Ann Siang Road o nella vicina Club Street ma passeggiarci è sicuramente un piacere da provare.
photo credits: 贝莉儿 NG on Unsplash