Alla fermata di Chinatown c’è una folla ordinata di persone che aspettano la Metro. C’è un manager in giacca e cravatta, due ragazzine che ridono senza sosta e altre due, stesso gonnellino a pieghe, che vanno di selfie. Poco avanti un nonno in bermuda e canottiera a motivi floreali, la fronte imperlata di sudore e per mano i nipotini, attenti e curiosi. La nonna è un po’ più in là, ha un ombrellino parasole e la visiera tra i capelli. Scenderanno tutti, e noi con loro, a Orchard Road per vedere “cosa non è” il Natale a Singapore.
In effetti, a Singapore, il miglior posto per assaporare l’atmosfera Natalizia e farsi un bel po’ di selfie con le renne è proprio la zona di Orchard Road. Quella dello shopping e della moda. La zona che tutti gli anni cambia tema. Per noi l’ultima volta è stata nel 2018, ci siamo divertiti un sacco con tutti i personaggi della Disney.
Tanta gente, molti turisti e poi la neve finta, millemila lucine e gli alberi addobbati. Risalendo dalla fermata troviamo la casetta di Santa Claus e, in sottofondo, si sente “we wish you a merry Christmas”.
Da queste parti fanno sul serio, nonostante il clima torrido (o forse proprio per quello…), nel creare la più allegra e sfavillante atmosfera natalizia di tutta l’Asia. Non c’è Mall che non partecipi alla festa di suoni e luci, che non abbia il proprio Babbo Natale pronto a farsi fotografare con un bimbo in braccio. Le strade e i centri commerciali sono illuminati a festa per ospitare eventi e attività per tutti. Soprattutto per le famiglie. Gli occhi dei bambini si caricano di felicità e luccicano come tante stelline. Alcuni arrivano in gruppo, altri accompagnati dai genitori o dai nonni anche per “conoscere” il Natale. E così capita di trovarsi di fronte a un Presepe a grandezza naturale, una rappresentazione della Natività con tanto di pannelli esplicativi sulla storia di Gesù, Betlemme, i Re Magi.
La cosa più bella (e strana) è stata proprio vedere il Natale “spiegato” ai non cristiani nella città tra le più multiculturali al mondo.